Tres Por Tango

Intervista a Maurizio Baudino, chitarra dei Tres Por Tango, trio che nasce dalla precedente esperienza dei Quintettango, quintetto attivo nella scena tanguera già dai primi anni ’90.
Angelo Vinai clarinetto, Alberto Fantino fisarmonica e Maurizio Baudino chitarra.

Foto di Andrea Trombetta

Come è nato il Trio Tres Por Tango?
Angelo e Alberto già suonavano insieme nei Quintettango, insegnavano in una scuola di musica a Boves, in provincia di Cuneo dove io ero un allievo. Negli anni sono poi diventato il Direttore dell’Istituto Musicale Giovanni Mosca di Boves (CN) e adesso tutti e tre siamo docenti del Liceo Musicale di Cuneo.
Ci conosciamo quindi da molto tempo,  ma l’occasione di suonare insieme come trio si è presentata di recente, durante l’edizione del 2018  del CUNEO TANGO FESTIVAL organizzato da Oscar Gauna e Cecilia Diaz. Serviva un gruppo dal vivo per accompagnare lo spettacolo teatrale  in programma e dal momento che lo spazio a disposizione era ristretto c’ era la necessità di pochi componenti. Noi eravamo la scelta perfetta dal momento che  clarinetto, fisarmonica e chitarra erano gli strumenti utilizzati dai primi gruppi tangueri, adatti quindi al tema dello spettacolo sugli albori del tango.

Il numero minimo dei componenti per un Orchestra è solitamente cinque. La vostra proposta  è quella di creare una mini Orchestra di tre strumenti per accompagnare Milonghe e spettacoli. Il motivo di questa scelta?
Il successo di questo primo spettacolo a cui abbiamo partecipato come trio ci ha convinto della nostra scelta, all’esibizione infatti non mancava nulla, siamo riusciti a proporre il repertorio dell orchestra classica di tango, arrangiata per tre strumenti. Essendo anche un ballerino dilettante di tango sono stato da subito consapevole di cosa fosse funzionale non solo per l’ascolto, ma anche per il ballo.
Sempre nel 2018 siamo stati invitati per la prima volta al Festival di tango in Val-Cenis per accompagnare la milonga inaugurale. Eravamo in uno spazio all’aperto e essendo solo in tre occupavamo poco spazio.
Questo è stato il nostro inizio. La storia del tango è la storia delle sue orchestre e per questo  abbiamo avuto un occhio di riguardo verso il passato nella composizione del nostro repertorio – Canaro, D’Arienzo, Di Sarli, Pugliese, Piazzolla, Troilo. In questi anni abbiamo acquisito esperienza nelle milonghe, siamo consapevoli di essere più flessibili come trio e di riuscire a creare una situazione più accogliente, familiare, se vogliamo più autentica.

Arriviamo a Tres Por Tango & Celeste. In aggiunta al vostro Trio anche una voce femminile. Celeste Gugliandolo. Da cosa è nata questa collaborazione e come si è inserita nel trio?
L’occasione fortunata anche qui è nata da una necessità pratica. L’associazione di Torino “ESTEMPORANEA” aveva bisogno di un gruppo musicale per condividere il palco con dei ballerini di Torino in uno spettacolo dedicato al tango, era inoltre necessaria una voce narrante che raccontasse lo spettacolo e, magari, potesse anche cantare alcuni brani. Celeste Gugliandolo cantante e attrice è stata la scelta perfetta, aveva partecipato ad X Factor con il gruppo I Moderni arrivando anche in finale, il tango non faceva parte del suo repertorio, ma è stato amore a prima vista sia con noi come gruppo, sia di Celeste con il tango. Da quel momento siamo diventati un quartetto, abbiamo un’ottima sinergia, lei ci suggerisce alcuni brani che la ispirano maggiormente e noi li aggiungiamo al nostro repertorio.

Il brano Historia de un amor  di Carlos Almaràn è conosciuto come brano pop, ma in realtà è un tango storico, unisce l’esperienza di Celeste con la nostra, ed è diventato un tango da ballare.

Avete in programma altri progetti in attesa della ripartenza del Tango. Magari un disco?
Ci stiamo pensando, nonostante le difficoltà del momento e la situazione d’immobilità del momento. In attesa di coronare questo sogno abbiamo creato quattro videocilip, tre pubblicati e uno in uscita sul nostro canale You Tube (468) Tres Por Tango – YouTube.
Sono piccoli assaggi di quello che siamo e di quello che facciamo, li abbiamo registrati ai magazzini Docks Dora, vecchi magazzini di Torino dove arrivavano i treni di stoccaggio della merce, oggi  nuovo polo culturale con un’ottima energia. Il videomaker è Andrea Trombetta  degli ARCA STUDIOS e il tecnico audio è Claudio Tortolici di SUPERBUDDA.
In attesa di poterci esibire nuovamente dal vivo ci potete ascoltare sul nostro canale.