IL NASO CURIOSO DEL GATTO

“Alfonsina y el mar” é un canto struggente che racconta la scelta della poetessa “Alfonsina Storni Martignoni”, straordinaria intellettuale argentina di origine italo/svizzera la quale, afflitta dalla recrudescenza di un terribile male, si determinò a morire suicida nelle profondità del Mar del Plata.

Questo brano nasce da Ariel Ramírez e Félix Luna come zamba, poi bolero, quindi anche il tango l’ha fatto suo, attraverso tante versioni e, la versione di “Mercedes Sosa”, danzata da “Barbara Carpino e Claudio Forte”, è la conferma della grandezza di questo brano.

Quando Alfonsina raccomanda a chi la accudisce: – E se chiama non dirgli mai che ci sono,

digli che me ne sono andata-, probabilmente si riferisce al figlioletto che deve lasciare.

(Nelle mie traduzioni cerco di mantenere, nei limiti del possibile, la fonetica del testo originale)

Sulla morbida rena che lambisce il mare

la sua piccola orma non tornerà,

una traccia solitaria di dolore e silenzio

giunge fino all’acqua profonda,

una traccia di muto dolore

giunge fino alla spuma.

Soltanto Dio sa quale tormento ti accompagnò.

Quale antico dolore affievolì la tua voce

per sdraiarti cullata dalla canzone

delle conchiglie del mare,

la canzone che canta

nel fondo oscuro del mare

la conchiglia.

Te ne vai Alfonsina con la tua solitudine,

quali nuove poesie sei andata a cercare?

Un’antica voce di vento e di sale

ti richiede l’anima

e la sta prendendo

e te ne vai laggiù, come in sogno,

addormentata, Alfonsina, vestita di mare.

Cinque piccole sirene ti porteranno

per sentieri di alghe e di coralli

e cavallucci marini fosforescenti faranno

la scorta al tuo fianco

e gli abitatori dell’acqua verranno giocosi

presto al tuo lato.

Abbassa il lume un poco ancora,

lascia che dorma, infermiera, in pace.

E se chiama, non dirgli che ci sono,

digli che Alfonsina non torna.

E se chiama non dirgli mai che ci sono,

digli che me ne sono andata.

Te ne vai Alfonsina con la tua solitudine,

quali nuove poesie sei andata a cercare?

Una antica voce di vento e di sale

ti richiede l’anima

e la sta prendendo

e te ne vai laggiù come in sogno,

addormentata, Alfonsina, vestita di mare.

Buon ascolto da Bruno Comastri (Tdj El Gatoloco).

https://youtu.be/HeR4yytSC6w