RecitaL CanTANGO, un viaggio lungo 10 anni Il tango e Il belcanto italiano si fondono in un recital indimenticabile tra le note di Tito Schipa, Carlos Gardel e Astor Piazzolla

È il turno di Brescia! Il 30 marzo alle ore 17:00, presso l’Auditorium San Barnaba, andrà in scena RecitaL CanTANGO, lo spettacolo di Fabio Armiliato e Fabrizio Mocata.

 

Quella bresciana è un’edizione speciale: si festeggiano dieci anni di successi per uno spettacolo che, ovunque vada, si porta dietro un’attesa carica di entusiasmo. Ma questa volta, oltre alla musica e all’emozione, c’è anche un importante obiettivo solidale. 

L’evento è sostenuto dall’Associazione Amici Istituto del Radio Olindo Alberti, una realtà profondamente radicata nel territorio bresciano, nota per il suo impegno nella promozione culturale con finalità benefiche. Dal 1985, quando il commendator Adriano Marenda contribuì alla nascita del Concerto di San Valentino al Teatro Grande di Brescia, data del primo concerto ha raccolto ingenti fondi per sostenere la ricerca, finanziare borse di studio e acquistare attrezzature per il Centro di Oncologia Radioterapica degli Spedali Civili di Brescia.

Sul palco, del prestigioso Auditorium San Barnaba due artisti straordinari: Fabio Armiliato, celebre tenore dalla voce potente e raffinata, acclamato nei più grandi teatri del mondo – dal Metropolitan di New York al Teatro Colón di Buenos Aires – e Fabrizio Mocata, pianista, compositore e direttore artistico dell’Orchestra Tango Young, recentemente nominato ai Latin Grammy Awards 2024 nella categoria Miglior Tango insieme a Franco Luciani per il loro CD Cruzando Tango.

Due talenti, due percorsi diversi, ma un’energia comune: quella che dà vita a un affresco musicale capace di sorprendere sempre, in cui il bel canto italiano e il tango argentino si incontrano, si fondono e si rincorrono da una melodia all’altra, mantenendo un equilibrio perfetto.

L’appuntamento bresciano sarà un omaggio a tre leggende della musica: Tito Schipa, Carlos Gardel e Astor Piazzolla.

Se Schipa, Gardel e Armiliato sono accomunati da una voce che sa arrivare dritta al cuore, con Piazzolla è la musica stessa a trasformarsi in canto.

A guidare gli spettatori in questo viaggio emozionante sarà El Alma del Tango, impersonata per questa edizione da Marta Leung. La sua voce narrante accompagnerà il pubblico lungo un percorso che va oltre la milonga, il luogo sociale d’incontro e di ballo dei tangueri, per condurci alla scoperta del tango nella sua essenza più profonda, quella della letra e della musica

Abbiamo rivolto a Fabio Armiliato e Fabrizio Mocata due domande… per incuriosirvi e invitarvi a non perdere questa straordinaria opportunità!

Recital Cantango è uno spettacolo teatrale unico nel suo genere, dove canto, musica, recitazione e ballo si intrecciano. Come è nata questa idea e cosa caratterizzerà questa edizione?

Fabio Armiliato

Fabio Armiliato: “Il progetto nasce dalla collaborazione con il pianista Fabrizio Mocata e nasce per la passione del TANGO. Fabrizio ha studiato ed è cresciuto nella culla del Rio della Plata tra Buenos Aires e Montevideo, facendo sua la grande scuola del Tango. Per quanto mi riguarda, la passione del Tango nasce approfondendo il rapporto tra Carlos Gardel e i grandi cantanti lirici, soprattutto Tito Schipa, che hanno ispirato il “Zorzal” tanto da farlo diventare realmente un “belcantista”, portando la tradizione italiana nella “Tango Cancion” che nasceva proprio in quegli anni all’inizio del secolo scorso. Ricreare quell’atmosfera e quell’abbraccio ideale fra Opera Lirica Italiana e il Tango è quello che ha dato l’impulso alla creazione di “RecitaL CanTANGO”.

Recital Cantango porta in scena il tango in una forma che va oltre la danza. In che modo il vostro spettacolo offre una nuova prospettiva su questo genere e lo rende accessibile anche a chi non lo conosce a fondo?”

Fabrizio Mocata

Fabrizio Mocata: “La messa in scena, con le proiezioni e il ballo, aiutano e guidano il pubblico nel mondo del tango. Abbiamo anche deciso di includere come brano iniziale El Choclo, famoso a livello universale; pensate che è stata fatta una versione addirittura da Luis Armstrong! Molto importante anche la presenza del Alma de tango, una voce narrante che introduce lo spettacolo e presenta i vari brani un un dialogo con Fabio. Lo spettatore ha così tutti gli elementi e i riferimenti per potere godere appieno del repertorio proposto nello spettacolo.
Non dimentichiamo anche che vari brani che proponiamo nella scaletta come
Por una cabeza e Volver, sono state scelte come colonne sonore di grandi successi del cinema.

 

 

Piazzolla ha rivoluzionato il tango, e nel vostro spettacolo la sua musica si affianca a quella di Gardel e Schipa. Come avete scelto i brani che proponete in Recital Cantango?

Fabio Armiliato: “Piazzolla ha traghettato il TANGO di diritto nell’Olimpo della Musica Classica. La sua musica è trascinante e ricca di colori e di emozioni.

Fabio Armiliato

L’uso del BANDONEON ha trovato in Piazzolla, dopo Annibal Troillo, il suo massimo esponente.
Abbiamo scelto di dedicare parte dello spettacolo a
Piazzolla, iniziando dal “Centenario della sua nascita” nel 2021 e poi abbiamo continuato a ricordarlo insieme a Schipa e Gardel perché è un trinomio importantissimo per la storia del Tango e della Tango Cancion.
Abbiamo scelto di
Piazzolla dei brani popolari, ma soprattutto le canzoni che sono riuscito a fare diventare due miei “cavalli di battaglia”, dandogli un’interpretazione personale e particolare…soprattutto con “VUELVO AL SUR”, che ritengo un vero capolavoro sia per il testo che per la costruzione musicale e che si sposa benissimo con la mia voce e la mia sensibilità musicale.”

Fabrizio Mocata

Fabrizio Mocata: “La figura di Astor Piazzolla ha traghettato il tango dalla tradizione ai giorni nostri. I suoi successi hanno un valore universale, e sono conosciuti praticamente in tutto il mondo. Non potevamo non fare un importante tributo a una figura di così grande valore!”

C’è un brano che sentite particolarmente vostro, in cui vi riconoscete di più? Perché?

Fabio Armiliato: “Io amo tutte le canzoni di Gardel, non mi stanco mai di ascoltarle. So che per i frequentatori delle milonghe ballare Gardel sembra essere quasi “proibito”, tanta devozione si ripone ancora in questo repertorio e per il rispetto del grande Carlos Gardel.
Da cantante lirico e quindi da professionista della voce, amo le melodie che valorizzano il canto e la sua espressività e credo che
VOLVER sia uno dei massimi capolavori in questo senso ed è un altro brano che ho “fatto mio”, avendone dato un’interpretazione personale e molto sentita. Poi amo molto la canzone che io e Fabrizio abbiamo creato per questo spettacolo, che si intitola TANGO CANTOR e che rappresenta la sintesi tra Opera e Tango: il tema infatti è tratto dal duetto del primo atto di OTELLO di Giuseppe Verdi, ma è composto sul ritmo del Tango e la sua melodia, unita a un testo molto “personalizzato”, si intreccia in un crescendo che rappresenta al meglio proprio la nostra passione per il Tango

Fabrizio Mocata: “Per quanto mi riguarda, scelgo il Gardel Medley strumentale che ho scritto e dedicato a Carlos Gardel. Mi è piaciuto giocare con il ritmo del tango e portalo a un finale a suon di swing, con anche un momento di improvvisazione. Mi è piaciuto fare un tributo fuori dagli schemi, rispettoso ma creativo, spero piaccia al pubblico presente!”

Ad affiancare Fabio Armiliato e Fabrizio Mocata in questo viaggio musicale ci saranno: Francesco Bruno al bandoneón, Alessio Menegolli al contrabbasso Marta Leung nel ruolo di El Alma del Tango e Roberto Acerboni e Andrea Boni con le loro emozionanti interpretazioni di tango danzato.
Per informazioni e acquisto biglietti: costo
€ 25,00 posto unico

per info e acquisti biglietti info@amiciistitutodelradio.org

oppure www.clappit.com

Recital Cantango è uno spettacolo che unisce due culture musicali apparentemente lontane, ma in realtà profondamente connesse. Connessione è la parola chiave che accomuna il bel canto e il tango: entrambi vivono di passione, poesia e intensità espressiva. Ed è forse la stessa energia con cui l’Associazione Amici Istituto del Radio Olindo Alberti, negli anni, ha raggiunto traguardi straordinari. Un invito ad partecipare con entusiasmo, perché insieme si può fare ancora di più.

Barbara Savonuzzi

 

 

 

 

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