Festival Palabras de Tango:Chiaravalle incontra l’Argentina tra musica, cinema e memoria

Dal 11 al 13 aprile, Chiaravalle ospita la terza edizione di ‘Palabras de Tango’, trasformandosi in un punto d’incontro tra Italia e Argentina. Il festival, promosso dal Comune, propone tre giorni di eventi tra musica, danza, cinema e approfondimenti sulle connessioni storiche e culturali tra i due Paesi. Alcuni appuntamenti saranno trasmessi in streaming per coinvolgere anche le comunità italiane all’estero

Il gran finale è atteso per domenica 13 aprile con il Tango Gala, un evento spettacolare che vedrà esibirsi alcuni dei più celebri artisti del panorama tanguero internazionale. Sul palco del Teatro Giacconi si esibiranno Pablo Moyano e Roberta Beccarini, ballerini di fama mondiale,.con loro, il Quarteto Pichuco , Sarita Schena e Giacomo Medici darà un ulteriore tocco di magia a questa celebrazione della cultura argentina.

Uno dei momenti più attesi della serata sarà la consegna del Premio Palabras de Tango 2025, che quest’anno andrà a Hugo Aisemberg. Nato a Buenos Aires nel 1938, Aisemberg è un pianista e compositore di fama internazionale, riconosciuto per la sua straordinaria carriera e il contributo alla diffusione della musica e della cultura argentina. Di recente, ha ricevuto il prestigioso titolo di Accademico d’Onore dall’Accademia Nacional del Tango di Buenos Aires e il Premio FAITango, ulteriore riconoscimento del suo ruolo centrale nella valorizzazione del tango a livello mondiale.

Hugo Aisemberg

L’evento si avvale del supporto di numerose realtà e associazioni, tra cui il Kiwanis Club Ancona, FAITANGO, ANPI, AVIS, AIDO, AVAS, ADMO, FEMACEL e FEDEMARCHE, il cui contributo è fondamentale per il successo del festival.

Abbiamo raggiunto Giacomo Medici per approfondire con lui il programma del festival “Palabras de Tango” .Quali sono i momenti più significativi di questa edizione?

Giacomo Medici:La terza edizione del Festival, che tra l’atro vanta anche la collaborazione con FAITANGO, prenderà il via l’11 aprile e per tre giorni la trasformerà Chiaravalle, città natale di Maria Montessori, in un punto di incontro tra Italia e Argentina, con una serie di eventi davvero imperdibili. Ad inaugurarlo sarà la proiezione del film Argentina 1985 di Santiago Mitre (ingresso gratuito), vincitore del Golden Globe, candidato agli Oscar come miglior film straniero. Sarà un momento molto toccante perchè l’opera è ispirata alla vera storia dei procuratori Julio Strassera e Luis Moreno Ocampo, che nel 1985 osarono indagare e perseguire i responsabili della fase più sanguinosa della dittatura militare argentina.Ospite di questa serata, dedicata alla memoria dell’ex prigioniero politico argentino Roberto Calamita, sarà Walter Oscar Calamita, lui stesso testimone vivente delle vicende narrate dal film.

Giacomo Medici

Il secondo appuntamento, intitolato “Italia Argentina, ida y vuelta” è previsto per sabato 12 aprile in modalità online: dalle ore 15.00 andrà in onda il programma radiofonico argentino Voce alla Radio, interno al circuito CNN Radio Rosario (Argentina). Soggetti della trasmissione saranno storie di emigrazione passate e presenti, raccontate da chi ha dovuto lasciare l’Italia per l’Argentina o, viceversa, dall’America Latina è approdato nel nostro paese, alla ricerca di un nuovo futuro. La conduzione sarà affidata Javier Pablo Lucca e a Silvia Tamburriello e, in tale occasione, si parlerà anche del libro “Diva! Con forza dall’Italia all’Argentina”, scritto da Michele Monti e dallo stesso Lucca; il volume raccoglie la storia della madre, originaria di Chiaravalle, prima della sua partenza per il Sud America. Il tutto sarà visibile in diretta su CNN Radio Rosario e sulle pagine FB del Comune di Chiaravalle e di Voce alla Radio

Cuore di questa edizione del festival sarà il Tango Gala conclusivo, che andrà in scena al Teatro Giacconi domenica 13 aprile, alle ore 18.00. Tra i protagonisti del concerto spettacolo i ballerini di tango Pablo Moyano e Roberta Beccarini: artisti tra i più importanti nel panorama internazionale del tango, sono stati parte di una delle più importante compagnia di Tango al mondo, ovvero la Tango X 2di Miguel Angel Zotto . Da ricordare poi la collaborazione con Juan Carlos Copes , artista e coreografo definito “il ballerino del secolo del tango”, e quella con Carla Fracci. Vincitori del premio Schiaccianoci d’Oro, sono anche volti noti al pubblico televisivo,rivestendo il ruolo di mastri di tango all’interno della trasmissione Rai“Ballando con le stelle”.

Sarita Schena

La parte musicale sarà affidata al Quarteto Pichuco, tra le più attive formazioni della scena tanguera, con alle spalle una carriera che li ha visti esibirsi con alcuni dei più grandi artisti delmondo del tango; io sarà cantante ospite, assieme alla italo argentina Sarita Schena.

Come testimonial del festival, quale sarà il suo contributo e cosa presenterà al pubblico durante questa edizione?

Giacomo Medici:Sono onorato di curare la direzione artistica del Festival e di poter invitare, ogni anno, le eccellenze del tango internazionale. Con alcune di loro, che siano orchestre o ballerini, ho spesso avuto modo di collaborare durante il mio percorso artistico, ed è per questo che spesso mi chiedono di poter esserecantor invitado”; io ovviamente accetto sempre con grande piacere e, allo stesso tempo, faccio brevi introduzioni per il pubblico degli spettacoli che andranno a vedere.”

Il festival celebra il legame culturale tra Italia e Argentina. In che modo la scelta degli eventi e degli ospiti di quest’anno riflette questo legame?

Giacomo Medici:Come si può vedere dal ricco programma che ho prima illustrato, il Festival vuole toccare temi trasversali, che hanno caratterizzato la storia musicale e culturale dell’Argentina. Noi puntiamo ad invitare i protagonisti di tale percorso, che si siano distinti in ambito artistico, culturale ed educativo, considerando che la manifestazione si tiene proprio nella città natale di Maria Montessori. Walter Calamita, ad esempio, ha vissuto direttamente le vicende narrate dal film che proietteremo venerdì 11 aprile, Argentina 1985; allo stesso modo gli ospiti della video conferenza online di sabato 12 aprile racconteranno vere storie di emigrazione, vissute in prima persona o dai loro parenti più stretti. Dal punto di vista artistico, il cast dello spettacolo domenicale è generalmente composto da artisti per metà argentini e per l’altra italiani, ribadendo quindi in maniera sia simbolica che reale un legame tra due culture gemelle.

Quarteto Pichuco

Ci tengo ad aggiungere un’altra cosa molto importante: grazie alla partnership tra il festival “Palabras de tango” e il Premio Internazionale della Fisarmonica di Castelfidardo sarà possibile, per il pubblico presente, ammirare nel foyer del Teatro il bandoneón appartenuto ad Astor Piazzolla, attualmente esposto proprio nel Museo della Fisarmonica di Castelfidardo.

Inoltre, sempre nel foyer verranno esposti dal Circolo Fotografico Avis di Chiaravalle alcuni dei migliori scatti delle edizioni passate del Festival.

I biglietti sono già prenotatili anche online al sito:

https://www.vivaticket.com/it/ticket/palabras-de-tango-2025/262554?culture=it-it

Con un programma che intreccia musica, danza, cinema e testimonianze, ‘Palabras de Tango’ si conferma un appuntamento di rilievo per chi vuole approfondire le connessioni tra Italia e Argentina. Un’occasione per avvicinarsi non solo al tango, ma anche alla storia e alla cultura che lo hanno reso un fenomeno globale.

Barbara Savonuzzi

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