Si può fare educazione alla bellezza attraverso i processi creativi? A nostro modesto parere, Sì.
A parte i – pochi – felici tributi psicopedagogici di antropologi, semiologi e sociologi, il cui messaggio sovente non arriva pienamente all’utente finale, sono ormai le Arti – visive, musicali, performative, sceniche, plastiche, etc – che fungono da freccia incuneante per il rammentare, risvegliare e sviluppare la coscienza individuale e Inter-personale intorno all’armonia della bellezza, partendo dall’osservazione, dal senso critico e dall’anamnesi del ricordo.
“Volver” canta un vecchio Tango.
E in questo testo è racchiusa la preziosa reminiscenza di una radice, di una appartenenza, di un cammino verso la scoperta, il viaggio e il desiderio di ritorno alla propria originaria completezza armonica tra Essere umano e ambiente/luogo/sistema sociale.
Ma arriviamo a capire perché le Arti sono così efficaci verso il nostro sistema limbico, responsabile per il nostro miglioramento esistenziale. Ebbene Ipotalamo, corteccia celebrale, amigdala e molto altro entrano in gioco quando si crea, in particolare attraverso il gesto – pittorico, coreutico, musicale, teatrale, etc che sia.
A consolidare questo manifesto artistico e di pensiero, la partecipazione attiva dei bailarinos della comunità tanguera Etnotango LCMM Friends, tra Liguria, Francia e Piemonte: Angela Morreale, Antonio Perrone, Carlo Tagliabue, Claudia Farias, Concetta Violante, Diego Pavia, Flavio Cascino, Gian Paolo Pitzalis, Lara Cristadoro, Laura Paini, Margherita Sorato, Marielle Bader, Marina Doria, Ornella Micol, Paola Libanore, Patrizia Milani, Rossana Rossi, Walther Rahbek Mortensen. Si ringraziano inoltre Mimma Caserta, Doris Dazzi, Carlo Pavone, Ippolito Ostellino.“Un Tango tra le Ceneri”, a ideazione e regia di Monica Mantelli, è liberamente ispirato all’Operita “Maria di Buenos Aires” di Horacio Ferrer e Astor Piazzolla e “La Casa di Asterione” di Jorge Luis Borges.
Ciliegina sulla torta, per questi emozionanti appuntamenti, la straordinaria voce dell’attore italiano Mario Brusa e la speciale partecipazione dei musicisti e cantanti Ines Aliprandi (Italia) e Andres Bordoni (Argentina). Domenica 29/6 e successivamente – abbinata alla notte de “Il Tango dei Desideri” per ” I Borghi più belli di Italia” – Domenica 10/8, l’ospitata degli spettacolari Maestri professionisti Argentini e Coreografi di Tango rioplatense, Hernan Gerez y Carina D’ Alvia, che interpreteranno, attraverso esibizioni da brivido, brani di Tango tradizionale e nuevo appositamente coreografi per quest’occasione.

La mostra “Dal Minotauro al Macrocosmo” si compone di 16 grandi tele di genere figurativo-surreale (dim 1 mt x 1mt circa) realizzate con tecniche miste (acrilici, matite, gessi, etc). La domenica tardo pomeriggio sarà presente la Curatrice per illustrare la mostra ai visitatori.




