Bellezza creativa estiva con il Tango in Liguria?La Riviera di Ponente ispira tra dipinti, show, concerti e milonghe

Si può fare educazione alla bellezza attraverso i processi creativi? A nostro modesto parere, Sì.
A parte i – pochi – felici tributi psicopedagogici di antropologi, semiologi e sociologi, il cui messaggio sovente non arriva pienamente all’utente finale, sono ormai le Arti – visive, musicali, performative, sceniche, plastiche, etc – che fungono da freccia incuneante per il rammentare, risvegliare e sviluppare la coscienza individuale e Inter-personale intorno all’armonia della bellezza, partendo dall’osservazione, dal senso critico e dall’anamnesi del ricordo.

“Volver” canta un vecchio Tango.
E in questo testo è racchiusa la preziosa reminiscenza di una radice, di una appartenenza, di un cammino verso la scoperta, il viaggio e il desiderio di ritorno alla propria originaria completezza armonica tra Essere umano e ambiente/luogo/sistema sociale.

Ma arriviamo a capire perché le Arti sono così efficaci verso il nostro sistema limbico, responsabile per il nostro miglioramento esistenziale. Ebbene Ipotalamo, corteccia celebrale, amigdala e molto altro entrano in gioco quando si crea, in particolare attraverso il gesto – pittorico, coreutico, musicale, teatrale, etc che sia.

Queste tre strutture cerebrali sono infatti connesse e fondamentali per la gestione delle emozioni e della risposta al pericolo. L’amigdala, parte del sistema limbico, valuta gli stimoli e innesca risposte emotive, mentre l’ipotalamo regola la risposta fisica. Infine, la corteccia cerebrale, in particolare la corteccia prefrontale, elabora l’informazione e permette un controllo consapevole delle emozioni.
Dunque, se i linguaggi artistici offrono questa grande opportunità di “nutrimento” di tali fondamentali apparati, perché non coglierla, divertendosi e svagandosi?
Tra primavera ed estate 2025, la Riviera del Ponente ligure configura nell’Imperiese occasioni davvero imperdibili per ricevere stimoli e crescere in tal senso. Tra queste, la nuova produzione “Un Tango tra le Ceneri” a cura di Casa de Tango by Etnotango,  con canto e musica dal vivo, tangoteatro performances ed esibizioni di tango, in debutto il 29 giugno (prima parte) e il 10 agosto (seconda parte) a Seborga (IM) nell’ambito di due serate gratuite di ballo di piazza (piazza Maritiri Patrioti) con Milonghe a partire dalle ore 20 condotte dai TDJ Rosario Reddavide, Raffaele Prota, Lautango e due camei concertistici con musicisti professionisti, con un tributo dalle origini del Tango ad Astor Piazzolla.
A consolidare questo manifesto artistico e di pensiero, la partecipazione attiva dei bailarinos della comunità tanguera Etnotango LCMM Friends, tra Liguria, Francia e Piemonte: Angela Morreale, Antonio Perrone, Carlo Tagliabue, Claudia Farias, Concetta Violante, Diego Pavia, Flavio Cascino, Gian Paolo Pitzalis, Lara Cristadoro, Laura Paini, Margherita Sorato, Marielle Bader, Marina Doria, Ornella Micol, Paola Libanore, Patrizia Milani, Rossana Rossi, Walther Rahbek Mortensen. Si ringraziano inoltre Mimma Caserta, Doris Dazzi, Carlo Pavone, Ippolito Ostellino.

“Un Tango tra le Ceneri”, a ideazione e regia di Monica Mantelli, è liberamente ispirato all’Operita “Maria di Buenos Aires” di Horacio Ferrer e Astor Piazzolla e “La Casa di Asterione” di Jorge Luis Borges.

Ciliegina sulla torta, per questi emozionanti appuntamenti, la straordinaria voce dell’attore italiano Mario Brusa e la speciale partecipazione dei musicisti e cantanti  Ines Aliprandi (Italia) e Andres Bordoni (Argentina).  Domenica 29/6 e successivamente – abbinata alla notte de “Il Tango dei Desideri” per ” I Borghi più belli di Italia” – Domenica 10/8, l’ospitata degli spettacolari Maestri professionisti Argentini e Coreografi di Tango rioplatense, Hernan Gerez y Carina D’ Alvia, che interpreteranno, attraverso esibizioni da brivido, brani di Tango tradizionale e nuevo appositamente coreografi per quest’occasione.

I due appuntamenti seborghini sono inseriti nel palinsesto di Onorata Milonga Festival e sono collegati da un fil rouge espositivo annesso alla mostra tematica tra tango e spirito “DAL MINOTAURO AL MACROCOSMO” del pittore Natale Cannelli (Volpiano (TO),1951) allestita presso il S.E.M. Spazio Espositivo Museale di via della Zecca 2. La sede è aperta dal martedì al venerdì in orario di ufficio comunale, il sabato ore 20 – 22.30 e la domenica ore 18- 20. Ingresso libero.
La mostra “Dal Minotauro al Macrocosmo” si compone di 16 grandi tele di genere figurativo-surreale (dim 1 mt x 1mt circa) realizzate con tecniche miste (acrilici, matite, gessi, etc). La domenica tardo pomeriggio sarà presente la Curatrice per illustrare la mostra ai visitatori.
Questi eventi e la mostra sopracitata a Seborga sono affiancati da altrettante due ospitate di Tango presso altri luoghi, e sono anch’esse ad accesso libero e gratuito. Queste serate culturali tanguere, anch’esse  gratuite,  si tengono Venerdi 6 giugno ore 21 – 23.30 presso la Galleria del Castello di Imperia (con proiezione film ” Poema Circular” sul Tango e Territorio, performance di tango e charla a cura di Etnotango) nell’ambito della mostra pittorica di Italo Cammarota ” La Stagione dei Lamponi”,  e Sabato 19 giugno ore 20 – 21.30 nella piazza all’ aperto di Apricale, con Street tango e degustazioni. All’happening seguirà una Milonga gratuita di piazza in partnership con El Gringo Entertainment.
Tutte le info e approfondimenti su Faitango, in rete e alla pagina FB Etnotango LCMM.

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