Archivi Mensili: Marzo 2020
Il canyengue
Alle origine del tango
Il Canyengue ha origini porteñe e vede il suo periodo d’oro nel cinquantennio a cavallo fra l’’800 e il ‘900. Si balla in modo burlesque e divertente e la sua caratteristica principale è la musicalità, l’arte di camminare restando fedeli allo spirito della musica. Ha origine dalla fusione - avvenuta nel corso dei decenni - fra ritmi africani, musiche locali e altre di importazione europea ed il termine, che si ritiene di origine africana, significa “camminare cadenzato”.
Adios Nonino
Il dolore dell’addio
Nella storia del tango, chi a fine ‘800 lasciava la propria terra, la propria casa e gli affetti alla ricerca di una nuova vita in una terra lontana, diceva addio con una metà del cuore rivolta al passato e con l'altra metà protesa al futuro; iniziava il viaggio, ben sapendo che con tutta probabilità non sarebbe mai tornato nella terra d'origine
Tango Ciego
Persone cieche e vedenti ballano insieme
In attesa di poter raccontare la prossima Milonga Ciega, condividiamo la bellissima esperienza inclusiva "Tango Ciego" promossa dalla Polisportiva UICI di Torino
Le Tande Magiche
di Paolo Gava
L’apprendistato, le lunghe notti passate danzando, le atmosfere di Buenos Aires, le scorribande nelle sale da ballo di mezza Europa. Bisogna ripercorrere i passi di un ballerino appassionato per comprendere l’essenza del tango, che non va cercata solo nella filosofia della danza, ma anche nelle emozioni che comunica, sollecita e pone a contatto in un gioco di intrecci, contrapposizioni, false schermaglie, seduzione.
Contando las estrellas
Il tango ai tempi del colera
Il nostro viaggio appena iniziato effettua una fermata straordinaria, obbligata, non prevista. Anche nella vita può capitare di vedersi costretti a rimandare un viaggio e, il più delle volte, il motivo non è certo volontario.
E’ successo anche nel tango: gli appassionati di questo ballo stanno vivendo una pausa forzata.
Il venerdì a Londra
Milonga al Carablanca
Carablanca è il club di tango più longevo di Londra.
L'atmosfera amichevole e informale aiuta sicuramente i principianti o i tangueri di passaggio a mescolarsi facilmente con i ballerini regolari. La sala mi piace molto, ha un bellissimo pavimento in legno ed è molto spaziosa, per cui anche quando siamo in tanti riesci a trovare comunque un posto dove stare a tuo agio.
Se poi arrivi presto riesci a prendere anche il tavolo e stare ancora più comodo. All’interno della sala viene anche allestito un bar con una buona scelta di bevande e cocktails e, ovviamente, non possono mancare le empanadas, cucinate ogni ora!