Nel mondo il plagio è di casa e lo si trova dovunque ma, Pracanico e Discepolo plagiarono sé stessi e i due esempi che porto sono lampanti: “S.O.S.” è un brano strumentale scritto nel 1934 poi, nel 1937 decidono di aggiungere il testo e lo titolano "Condena". Pare che Discepolo titolò il tango S.O.S. (aiuto) dedicandolo a Francisco Canaro perché da lui ebbe, in un momento di difficoltà, un aiuto generoso e disinteressato. Propongo "Condena" nella versione originale di Francisco Canaro e Roberto Maida. "S.O.S" per l'orchestra di “Francisco Canaro”. S.O.S. ce lo godiamo interpretato in stile Canyengue, da due…
il naso curioso del tango
Nel mondo il plagio è di casa e lo si trova dovunque ma, Pracanico e Discepolo plagiarono sé stessi e i due esempi che porto sono lampanti: “S.O.S.” è un brano strumentale scritto nel 1934 poi, nel 1937 decidono di aggiungere il testo e lo titolano "Condena". Pare che Discepolo titolò il tango S.O.S. (aiuto) dedicandolo a Francisco Canaro perché da lui ebbe, in un momento di difficoltà, un aiuto generoso e disinteressato. Propongo "Condena" nella versione originale di Francisco Canaro e Roberto Maida. "S.O.S" per l'orchestra di “Francisco Canaro”. S.O.S. ce lo godiamo interpretato in stile Canyengue, da due…
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"Envidia", l’invidia è un sentimento sempre in agguato; può essere bonario oppure terribile, al massimo livello quando tocca la passione d'amore. Sentiamo quanto sconvolge l’anima questo sentimento da "Francisco Canaro", autore della musica e "Ada Falcón" la quale con la sua recitazione rende ancora più vivida la descrizione di questo sconvolgente sentimento. Come ciliegina sulla torta, sempre rimanendo in famiglia Canaro, la versione di "Rafael Canaro" per la bella e calda voce del poco noto "Luis Scalon". Invidia... Invidia sente chi soffre invidia sente chi aspetta, vedendo che la vita intera non è altro che delusione. Invidia... Invidia sente…
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La primavera non tarderà. Il cuore lo chiede; il sangue scorre più in fretta e scalda quell'anima che spera e attende conferme se già l’amore vi alberga, oppure chiede che nuovi palpiti lo alimentino. Se il cuore non si inganna, sente e se mai avesse il naso, annuserebbe quell’amore che, come nutrimento dell’anima, ci spetta e da qualche parte, ci aspetta. “Si no me engaña el corazón”, un canto di desiderio d’amore dalla strepitosa bacchetta di "Osvaldo Fresedo" e la calda voce di Ricardo Ruiz, danzato da "Patricia Hilliges e Matteo Panero". Non so da quale porto né da…
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