Se è vero, come è vero, che la mamma del tango argentino venne ingravidata dal lirismo italiano, cerchiamo di conoscerlo e conoscendolo, amarlo un poco questo papà. Cogliamo nel segno pensando che la passionalità italica, così ben tratteggiata dal melodramma tanto caro ai nostri progenitori abbia varcato l'Atlantico e fortemente intriso le musiche e le parole che stavano creando il tango in Argentina sul finire del 1800. Ovviamente nel medesimo periodo in cui il tango argentino fioriva, il sentore di una struttura musicale differente dalla nostra giungeva, con il ritardo di un eco a noi e nuovi tanghi made in…
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Se è vero, come è vero, che la mamma del tango argentino venne ingravidata dal lirismo italiano, cerchiamo di conoscerlo e conoscendolo, amarlo un poco questo papà. Cogliamo nel segno pensando che la passionalità italica, così ben tratteggiata dal melodramma tanto caro ai nostri progenitori abbia varcato l'Atlantico e fortemente intriso le musiche e le parole che stavano creando il tango in Argentina sul finire del 1800. Ovviamente nel medesimo periodo in cui il tango argentino fioriva, il sentore di una struttura musicale differente dalla nostra giungeva, con il ritardo di un eco a noi e nuovi tanghi made in…
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Il mattatore "Daniel Melingo" ci narra mestamente la sua "Montmartre de Hoy" (Montmartre di oggi), nel triste ricordo di un quartiere e di una Parigi che vibravano del tango di grandi interpreti; di corpi che più non esistono e di un presente di nebbia che tutto avvolge e oblia: tradizione spazzate via da una seconda guerra mondiale che ha segnato una netta cesura tra la gaudente bohème e la frenesia di vivere. Il testo è tratto da un brano contenuto nel volume " Historia del Tango en París" di uno dei più grandi autori del tango, Enrique Domingo Cadícamo, il…
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Sueño de muñeca (sogno di ragazza), un vals bucolico che riporta alle favole di giovani vergini sognanti che anelano l'onirico farsi realtà. E allora sogniamo pure noi sulle onde di questo bel vals. Nel giardino dell'illusione addormentata, vidi sotto un roseto una donna da tentazione che percepì il mio madrigale. Aveva i capelli d'oro come il sole un corpo di ragazzina scultoreo, guance colorate di rossore divina e fiore virginale. Per vederla e ammirarla l'accostai e uomo assai felice mi sentii, poi, vedendo che sognava l'ascoltai e sognando, diceva così: (a questo punto Francisco Canaro e Roberto Maida, da veri…
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"Guillermo Faustino Inchausty" nacque lontano da B.A. nella provincia di Entre Ríos, posta tra i fiumi Paraná e Uruguay. Dotato di grande talento fu presto un bravo bandoneonista e quando sentì di essere pronto si recò a B.A. per perfezionarsi e, subito notato, poté entrare nel mondo professionista del tango. Non era nato per essere orchestrale; negli anni '60 con l'intento di risollevare e modernizzare la musica popolare oramai senza più molte attrattive per le giovani generazioni, fondò un proprio gruppo "Los Tubatango". Il contrabbasso, serioso e discreto supporto delle orchestre, venne sostituito con la pomposa e sorniona tuba e…
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“Femminicidio!” Un ricordo triste, un benessere perduto, strappano dal petto un lamento, un gemere; una "queja". Nel tango questo stato d'animo è tanto presente e ha dato luogo, prevedibilmente, a brani toccanti. Uno tra i tanti verte su di un argomento purtroppo di eterna attualità: il femminicidio. "Queja melodiosa" (Lamento melodioso) è un tango che, a dispetto del titolo, tratta di un "delitto d'onore" perpetrato ai danni di una donna che egli ritiene colpevole di tradimento e, redivivo Otello, la deve uccidere per riscattare la propria "onorabilità" salvo poi, lamentare il suo dolce ricordo nella becera ipocrisia dei criminali. Lo…
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"Alfonsina y el mar" é un canto struggente che racconta la scelta della poetessa "Alfonsina Storni Martignoni", straordinaria intellettuale argentina di origine italo/svizzera la quale, afflitta dalla recrudescenza di un terribile male, si determinò a morire suicida nelle profondità del Mar del Plata. Questo brano nasce da Ariel Ramírez e Félix Luna come zamba, poi bolero, quindi anche il tango l'ha fatto suo, attraverso tante versioni e, la versione di "Mercedes Sosa", danzata da "Barbara Carpino e Claudio Forte", è la conferma della grandezza di questo brano. Quando Alfonsina raccomanda a chi la accudisce: - E se chiama non dirgli…
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"Il favoloso mondo di Amelie" Lo stupore di scoprire che non abbiamo mai smesso di credere alle favole e, ritrovare il nostro bambino nascosto tra le pieghe del quotidiano. Amelie la ragazza dal cuore d'oro, Nino che colleziona fototessere malriuscite e naturalmente l'amore che fa timidamente capolino; questi i protagonisti sospesi tra le note di questo delizioso vals-musette, " La Valse D'Amelie" scritto da Yann Tiersen e ce lo interpreta la bella coppia Adrien Ronceray e Leïla Boily-Afriat. Lino Cannavacciuolo con la sua geniale fantasia crea un’Altalena di note a ritmo di vals sulla quale l’anima può ritrovare, cullandosi, i…
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Il gergo è quella parte di una lingua in grado di condensare emozioni e comportamenti per renderli immediatamente comprensibili. In Buenos Aires viveva il lunfardo. La parola Yira (gira, girare) apparteneva come nascita al lessico italiano ma, nello specifico lunfardiano, è il girare seguendo uno specifico percorso e ritornare immancabilmente al punto di partenza. Le prostitute peripatetiche in cerca di clienti appunto, girano ed in lunfardo questo tipo di professionista veniva chiamata Yira o Yiranta. L'autore di questo tango, Enrique Santos Discépolo, si riferiva proprio a quella routine del giro, a quella monotona ripetizione delle stesse delusioni, della stessa amarezza,…
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Il gergo è quella parte di una lingua in grado di condensare emozioni e comportamenti per renderli immediatamente comprensibili. In Buenos Aires viveva il lunfardo. La parola Yira (gira, girare) apparteneva come nascita al lessico italiano ma, nello specifico lunfardiano, è il girare seguendo uno specifico percorso e ritornare immancabilmente al punto di partenza. Le prostitute peripatetiche in cerca di clienti appunto, girano ed in lunfardo questo tipo di professionista veniva chiamata Yira o Yiranta. L'autore di questo tango, Enrique Santos Discépolo, si riferiva proprio a quella routine del giro, a quella monotona ripetizione delle stesse delusioni, della stessa amarezza,…
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Quasi in fine della sua vita "Franz Schubert" compose un dolcissimo brano per la sua opera in quattro parti adattata al romanzo di Walter Scott "La dama del lago": "Opus 52" (opera, lavoro 52), titolata "Terza canzone di Ellen", il quale inizia con un "Ave Maria..." propiziatorio per una imminente battaglia tra clan rivali. Adattando al brano di Schubert il testo in latino, venne dato il via ad una serie innumerevole di interpretazioni, aventi la forza di una preghiera, dedicate alla Vergine Maria. Amando le sfide più ardue" Astor Piazzolla", con la semplicità del genio, compose in tango una "Ave…
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