Un musicista, tanti stili

   L’incantevole facciata del teatro Bellini, in stile neo-rinascimentale, mi invita a varcare la porta d’ingresso per accedere al foyer. E’ qui che incontro Leo Andersen, il giovane musicista e compositore, che ci ha fatto danzare in milonga accompagnati dalla sua musica. Musicista eclettico e talentoso, ha accettato con entusiasmo il mio invito a incontrarci per un’intervista che diventa, da subito, una piacevole chiacchierata.

Nato a Tandil, provincia di Buenos Aires, comincia a suonare la chitarra all’età di sei anni. Il suo primo maestro intuisce che, oltre alla passione per la musica classica, Leo ha una propensione naturale per il folclore e in particolare per il tango. A otto anni inizia il percorso di studio in chitarra classica presso il Conservatorio Juan Josè Castro della capitale argentina e, poco dopo, si avvicina alla tradizione della musica popolare. Completerà i suoi studi in chitarra classica, ma non quelli di musica folcloristica. A tredici anni inizia a suonare con i compagni di conservatorio e a diciotto anni suona e collabora con importati formazioni e gruppi di tango a Buenos Aires.

   Le mie domande sorgono spontanee e le risposte sono ricche di colori, di suoni, di atmosfere familiari. Scopro che la madre di Leo è un’insegnante di danze folcloristiche, il padre è un appassionato di musica di tango e di jazz, ascolta Roberto Goyeneche, la voce del tango per eccellenza, e Chet Baker, un’icona del jazz. Casa Andersen, dunque, è un crogiuolo di danza e musica classica e tango e jazz. Leo si avvicina anche al genere pop e ai gruppi pop, che ritiene essere un ambiente molto stimolante dal punto di vista artistico.  E tutto ciò diventa il background culturale e formativo che ritroviamo, oggi, nelle composizioni di Leo: impostazione classica, melodie di tango, ritmo folcloristico, sonorità pop, armonie di Jazz. Leo afferma di fare musica argentina a tutto tondo. Gli chiedo delle sue chitarre: utilizza prevalentemente quella classica con corde di nylon, ma anche quella jazz e quella elettrica, facendo uso, all’occorrenza, di strumentazione elettronica. Si fa costruire le chitarre da un liutaio di fiducia.

Ad oggi, ha all’attivo centinaia di partecipazioni e collaborazioni con gruppi musicali argentini, e un CD di brani di sua composizione dal titolo ”Puentes”, uscito nel 2019.

Prima di salutarci, gli chiedo dei suoi progetti: una Compagnia europea gli ha commissionato un CD che vedrà la luce nel mese di marzo di quest’anno. Inoltre, lascerà un po’ da parte le collaborazioni con i gruppi musicali per dedicarsi completamente a revisionare l’enorme quantità di musica già scritta, chiusa in un cassetto. Mi ha confidato che sarà molto spesso in Europa, in particolare in Italia.

Amici tangueri, forse, avrete la fortuna d’incontrarlo in milonga e danzare al ritmo delle sue note.

 

 

                                                                                                                               Anna Paudice

 

 

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Contatto Club: un ricco tratto di storia del Tango.

Un affettuoso e caloroso abbraccio tanguero, nell’accogliente e maestosa sala del Team Italia di Villorba, ha sugellato la consegna del Premio alla Carriera a Silvana e Gilberto. L’importante riconoscimento è stato celebrato durante “La Tarde Milonguera”, pomeridiana mensile di tango organizzata da Alma Errante, associazione spresianese, operante sull’intero territorio nazionale, che si occupa di bene-essere in diverse forme, anche attraverso il Tango Argentino. L’attestato, consegnato dalla presidente Nadia Fava, riporta la motivazione: “per aver contribuito a diffondere il Tango Argentino, in Italia, in Europa e nel mondo, custodendone i principi, i valori e le tradizioni, fin dal 1993”.
Ma riavvolgiamo il nastro di qualche decennio, ai tempi delle audiocassette e dei telefoni a gettone. Gilberto, per gli amici“Gil”, classe 1936, dismessa l’attività da mobiliere di design nel 1987, professione che lo ha portato a rappresentare l’industria italiana all’estero, su mandato dell’ICE (Agenzia governativa per l’internazionalizzazione delle imprese italiane), decide, insieme a Silvana,“Mamita”, di cimentarsi nella gestione di una sala biliardi. Attraverso un’accurata ricerca, il 1° maggio del 1993 fu individuato un locale idoneo a Spinea, divenuto poi la sede storica del Circolo. L’appellativo “contatto” scaturisce da una serie di nessi di casualità, dai trascorsi da perito elettrotecnico di Gilberto, dalla possibilità dei giocatori di entrare in contatto tra loro durante il gioco e dai significati legati alla connessione amicale e fra persone che condividono le stesse passioni e ideali. L’allestimento iniziale con 12 biliardi fu accolto con successo e l’inaugurazione, nel settembre dello stesso anno, vide la partecipazione del campione del mondo Gustavo Torreggiani di origine argentina (qualcosa già girava nell’aria ndr). Il successivo inserimento di servizi aggiuntivi, come bar, cucina, magazzini, giardino e parcheggio, contribuì a siglare due anni di entusiasmante attività a gonfie vele. Sul finire di questo strepitoso esordio, si registrò uno sviluppo spropositato di nuove sale da biliardo, nella stessa area, realtà che segnò una crisi irreversibile per l’intero settore. Nel ’95, mentre l’implosione coinvolgeva le varie sale biliardo, anche alcune appena nate, durante una cena con gli amici cabarettisti del “Café Sconcerto”, Monica Zuccon e Salvatore Esposito, giunse il suggerimento di introdurre il Tango Argentino al Contatto. Nulla accade per caso e, da quella timida proposta ai fatti, il passo fu breve: affiliati alla CSAIn, si ripartì alla grande, ospitando maestri e ballerini di calibro internazionale. Tra gli eventi salienti degli esordi, si annoverano anche le lezioni del giovanissimo Marcelo Alvarez di Buenos Aires, primo maestro presso il club, divenuto famoso nello stesso periodo per aver preso parte al film “Tango” di Carlos Saura, candidato all’Oscar. È bellissimo apprendere dalle emozionanti parole di Mamita e Gil, come Marcelo fosse quasi un figlio per loro. Un trattamento di calore e di affetto riservato usualmente a tutti gli ospiti del Club, ballerine e ballerini che giungevano da ogni dove per contribuire a scrivere la storia del Tango argentino. Storia pregna di passione, impegno, apertura, collaborazione e reciprocità.
“Quando abbiamo iniziato, non sopportavo il tango, per me era una lagna. Era difficile rimanere impegnata per ore al bar, ascoltando una noiosa cantilena” ammette Mamita (che in italiano si traduce “mammina”, affettuoso appellativo nato dagli amici argentini che periodicamente raggiungevano la milonga), “la magia e la passione sono nate dopo, casualmente, ascoltando Yira Yira di Julio Iglesias, con i sottotitoli in italiano; da quel momento tutto è cambiato e ho iniziato a cercare le traduzioni e i significati anche degli altri brani”.
“Si ballava bene al Contatto” afferma con enfasi e un pizzico di orgoglio Gil. “Gli amici tornavano volentieri, per la qualità dell’offerta e perché si sentivano come a casa, in famiglia”, aggiunge Mamita, sempre pronta ad accogliere tutti con il sorriso e le sue prelibatezze, come le paste asciutte improvvisate e condivise a notte fonda, con gli appassionati dell’ultimo tango. L’amatriciana era il piatto preferito, “ciacole” e qualche barzelletta componevano la sigla di chiusura. Non solo tango, di tanto in tanto, si organizzavano anche altre feste, mantenendo il focus sempre attivo sull’amicizia e la solidarietà, con importanti riscontri per la beneficenza e la raccolta straordinaria di fondi, nelle diverse circostanze di emergenza.
Chi raggiunge i livelli più profondi del Tango è consapevole che non si tratta solo di un ballo: è molto, molto di più. È connettersi con un altro essere umano, con un’altra anima, ben oltre la fisicità, in un abbraccio che ferma il tempo e registra istanti di eternità. È la fusione delle frequenze e delle energie di due cuori che, per una dozzina di minuti, battono e risuonano in stretta prossimità, anche per motivi non sentimentali. È danzare la vita, improvvisandone i passi e le figure, lasciandosi guidare dalla musica e dall’alchimia che si genera nella coppia e nella milonga. E questo Silvana e Gilberto lo avevano compreso molto bene, fin dal principio, assicurando elevati standard di qualità in ogni dettaglio organizzativo, nell’accoglienza, nell’arredamento e anche nell’accurata selezione dei vari “musicalizador” di turno. Entusiasmo e voglia di fare bene sono gli altri ingredienti indispensabili messi in campo, requisiti ancora vivissimi nella coppia di ex organizzatori che sarebbero ancora disposti a ricominciare, abbandonando volentieri lo status di “VIP – veci in pension”.
Come possiamo accogliere l’eredità del Contatto? All’unisono Mamita e Gil suggeriscono si andare d’accordo con tutti, partecipare anche alle attività degli altri organizzatori, agevolare collaborazioni e sinergie, custodire e tramandare le tradizioni, con particolare riferimento al rispetto del galateo della milonga e all’eleganza in ogni suo aspetto.
Introdurre il tango nella scuola primaria: quale insegnamento potrebbe produrre? In questo mondo capovolto, un po’ alla deriva, potrebbe essere un’opportunità per insegnare l’accoglienza dell’altro, la sensibilità, il contatto, il rispetto reciproco e, in particolare, il rispetto dei maschi nei confronti delle femmine.
L’interessante intervista si è conclusa con la proposta di poter raccontare la storia del Contatto Club anche attraverso una pubblicazione nella quale riversare il ricchissimo patrimonio di immagini, dediche, memorie, aneddoti e racconti degli ultimi trent’anni. Accolto molto favorevolmente, il progetto potrebbe vedere la luce entro l’anno.
A sorpresa, durante la premiazione, Mamita e Gil hanno donato all’associazione Alma Errante l’ultimo arredo sopravvissuto alla dismissione del club: una lampada rimasta sul banco del bar per circa trent’anni! Questo prezioso dono è stato accolto come il passaggio del testimone, per continuare a scrivere la storia del tango, custodendo fedelmente le tradizioni.

Il Premio alla Carriera ha trovato forma anche attraverso le mani di Roberta Buligan, maestra di Tango di Pordenone, che ha donato un artistico disegno nel quale una mano maschile accoglie e protegge una mano femminile; dal contatto e dalla fusione delle due diverse energie scocca una scintilla che alimenta la passione per il tango e sostiene simbolicamente una coppia di ballerini. Un messaggio di profonda gratitudine verso Mamita e Gil che veicola anche l’augurio per tutti gli amanti del Tango di non smettere mai di alimentare il contatto che genera quella scintilla.

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RINGRAZIAMENTI:
Un GRAZIE immenso a tutti coloro che hanno reso possibile questa bellissima festa, iniziando il nuovo anno nel migliore dei modi!
Grazie a tutte le dame e i cavalieri;
grazie al mitico musicalizador Tano El Franchute ( Renato De Bernard ), una garanzia per gli abbracci milongueri;
Grazie ai festeggiati Mamita e Gil, per la loro innata simpatia e per l’eredità culturale, morale ed esemplare che ci lasciano;
grazie ai Maestri di tango Victor Madriz, Jessica Borotto, Giuseppe Scarparo e agli altri organizzatori che ci hanno onorato con la loro presenza;
grazie allo staff di Team Italia by Studio Danze Treviso per la squisita ospitalità e il supporto;
grazie allo staff di Alma Errante “bene-essere itinerante”, per l’efficace organizzazione e gestione;
grazie a WebRadio Faitango – La voce del Tango e Tiziana Michelotto per i servizi giornalistici;
grazie a Giuliano Perini per le foto;
grazie a Maria Fernanda Ochoa che con la sua meravigliosa voce ha rallegrato l’anima con un piacevolissimo fuori programma;
grazie a Roberta Buligan per aver interpretato magnificamente il premio alla carriera con il suo bellissimo disegno;
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Il naso curioso del Gatto

La salute innanzi tutto! Non a caso quando incontriamo una persona come formula di cortesia usiamo un augurio di buona salute come “salve”.
Dopo la ricerca dell’immortalità, ancor prima della ricchezza, la salute occupa da sempre i nostri sforzi:
la panacea greca, la teriaca veneziana, il mesmerismo alla cui base sta l’elettricità e via dicendo.
Il tango si occupa di un personaggio singolare: “Fernando Asuero y Saenz de Cenzano”, giunse a Buenos Aires intorno al 1929 dalla Spagna vantando una sedicente laurea in otorinolaringoiatria e che si diceva in grado di curare pressoché ogni malanno con la semplice e non meglio specificata stimolazione del nervo trigemino.
Preceduto dalla sua fama anche il presidente Hipólito Yrigoyen lo volle incontrare alla Casa Rosada, salvo poi farlo arrestare alla sua uscita dallo studio presidenziale.
Questo fatto scatenò reazioni diverse nella pubblica opinione; ovviamente prevalse di gran lunga l’ilarità.
Il tango si appropriò della vicenda e il compositore “Manuel Colominas” realizzò “Operate el trigémino” e lo consegnò all’orchestra “Minotto Di Cicco” per la voce di “Antonio Buglione”.
Il protagonista del tango in oggetto si rivolge ad un amico perennemente sfortunato al gioco consigliandolo di farsi ricoverare per una operazione al “famoso” trigemino.
Un brano questo molto appetibile per i cultori dello stile canyengue.
Buon ascolto da Bruno Comastri (Tdj El Gatoloco)
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Da Nord a Sud

Cari lettori ,

benvenuti alla nostra rubrica settimanale dedicata al meraviglioso mondo del tango. Preparatevi per una settimana intensa di eventi, incontri e Milonghe fino a festeggiare l’arrivo dell’anno nuovo.

Il sorriso e l’abbraccio sono nel tango la parola magica per la riuscita di qualsiasi evento sia esso amatoriale che organizzato da professionisti del settore. Enrique Santos Discepolo, in uno dei suoi più famosi tanghi, Cambalache, ci ha lasciato una perla di saggezza. Consapevole che la musica del tango avrebbe cullato le nostre anime  e restituito  uno sguardo nuovo, capace  di rinnovarci di giorno in giorno.

Venerdì, 22 dicembre, a Bucine, Arezzo, presso il Teatro comunale di Bucine, Diesis Teatro Tango con la partecipazione di Oblivion Tango presentano il concerto “Tango Suite” di Donatella Alamprese.

Donatella Alamprese, raffinata cantante e ricercatrice di una poetica interiore, esplora la sua arte con dedizione, come dimostrato nei suoi lavori, tra cui “Cancion Disperada“, dedicata ad Alda Merini. Nella sua carriera, si è accostata a diversi generi musicali, dall’opera al jazz, dal pop alla composizione sperimentale, per poi approdare al tango. Ha sempre mantenuto un filo conduttore: l’esplorazione delle emozioni umane.

Il tango, con i suoi testi e la sua musicalità, le ha offerto l’opportunità di esprimere al meglio le potenzialità della sua voce e la sua carica interpretativa. Il concerto propone un viaggio nella storia del tango, dalle classiche composizioni di Carlos Gardel al nuevo tango di Astor Piazzolla, Eladia Blazquez, Saùl Cosentino e gli autori della nuova generazione tanguera come Marta Pizzo. È un’esperienza di forte impatto emotivo che non solo intraprende un percorso nella storia del tango, ma è anche una riflessione personale sulla connessione che il canto crea tra l’artista e il pubblico

Ad accompagnare Donatella Alamprese, ci saranno Marco Giacomini alla chitarra e Andrea Farolfi al violino. Leggete qui !

Sabato, 23 dicembre, a Firenze, presso il locale “Instabile- Culture In Movimento”, l’associazione  ha organizzato la Milonga con l’Orchestra Tango Young diretta dal maestro Fabrizio Mocata.

Ad accompagnare l’orchestra, la voce intensa di Jeremias Cornejos, frontman della band SurRealistas, e il magico bandoneon di Walter Lucherini.

Questa ensemble diretta dal maestro Fabizio Mocata porterà il pubblico a ballare per tutta la serata, offrendo un’opportunità unica di rivivere gli anni d’oro del tango con autentico spirito argentino, dove la tradizione del tango si fonde con la freschezza e l’ energia di nuove generazioni di musicisti.

La selezione musicale è curata dal Tdj Sandro Depa, per assicurare un atmosfera coinvolgente e emozionante per tutti i partecipanti.

Inizio milonga ore 21:30 leggete qui!

Sabato, 23 dicembre, a Pisa presso il circolo arci al Cavallino Rosso,gli amanti del tango avranno l’opportunità di immergersi in un’atmosfera natalizia magica.

L’evento, curato con passione dall’associazione Non Solo Tango di Carina Calderon, si trasformerà in una Milonga Natalizia: un’occasione unica per celebrare la stagione festiva in compagnia, dove la musica, la convivialità e la splendida voce di Federico Pierro scalderanno il pubblico presente.

I festeggiamenti inizieranno alle ore 20:00 e la serata proseguirà con la cena, l’intrattenimento musicale dal vivo, e sarà musicalizzata dal tdj Oso.Per maggiori dettagli leggete qui!

 

Lunedì, 25 dicembre vi segnaliamo due milonghe di beneficenza che ormai da anni si impegnano in modo costante e costruttivo per progetti meritevoli.

Trento, presso il teatro di San Michele all’adige, l’associazione “una Goccia per il Futuro Odv” in collaborazione con Tdj Lisa Costa e Giuseppe Beppo Speccher propongo la Milonga per finanziare il progetto “Parto Sicuro”, ill ricavato verrà interamente devoluto al Centro Sanitario di Wassera. Per dettagli leggete qui!

Parma, presso il Circolo Castelletto, l’associazione Voglia di Tango, raccolgie il ricavato  a favore di Associazioni Benefiche che operano nel territorio, l’incasso della serata quest’ anno è devoluto alla “Fibrosi cistica“. Musicalizza Cristiano e Sabina, per dettagli leggete qui!

Lunedì 25 Dicembre 2023, a Lucca, presso il Centro Commerciale E Culturale, l’ associazione Tango Querido è entusiasta di presentare l’evento più atteso dell’anno: la tradizionale “Festa degli Auguri” di PinturTango. La serata sarà resa indimenticabile dalla straordinaria esibizione di Fabrizio Mocata al piano con la sua musica dal vivo. Direttamente dal Piemonte, un grande musicalizador, il tdj Piero Leli, che saprà trasformare la pista da ballo in un vortice di tango . Leggete qui!

Mercoledì 27 dicembre a Milano, presso Cristallerie Livellara – Spirit De Milan, si terrà un grande evento musicale che promette di far battere i cuori: Ruben Peloni y Los Tanturi saranno i protagonisti di una serata straordinaria organizzata da Dancing Mood.

Ruben Peloni, cantor affiancato dalla maestria di Carlos Adrian Fioramonti alla chitarra e da Dario Polonara al bandoneon, insieme travolgeranno il pubblico con la loro esibizione. Ascoltare e lasciarsi coinvolgere dall’energia che riescono a creare non è solo un piacere per chi ama il ballo, ma anche per chi si limita a godere della loro musica in ascolto.

La combinazione di talento, passione e un ambiente suggestivo come Il Cristal, creeranno un connubio perfetto e la scelta musicale doveva essere d’eccellenza come solo Punto y Branca può esserlo. Per dettagli leggete qui!

Mercoledì, 27 dicembre, a Messina, alle ore 21:00, il Teatro Vittorio Emanuele si trasformerà in un’atmosfera avvolgente con “De Sur a Sur”, concerto di tango argentino che catturerà il cuore del pubblico. Questo evento, parte dalle festività 2023 organizzate dal Comune di Messina con ingresso gratuito, promette di regalare una serata memorabile a tutti gli amanti della musica e della danza. Il Cast Eccezionale: Trio Atipico & Friends.

Elisa Lorena, la voce appassionata di Buenos Aires, trasporterà il pubblico in un viaggio emozionante con la sua interpretazione coinvolgente.

Antonino Cicero al fagotto, Alessandro Blanco alla chitarra, Giovanni Alibrandi al violino e Camilla Badessi al contrabasso uniranno le loro abilità, creando un’atmosfera unica e coinvolgente. Il virtuoso pianista Fabrizio Mocata arricchirà ulteriormente il repertorio.
La grazia e l’eleganza dei ballerini Matilde Beccaria e Dennys Fernandez, insieme alla partecipazione della compagnia Marvan Danza, ci coinvolgeranno nella passionalità del tango.

Con una durata di circa 90 minuti, lo spettacolo è un’opportunità straordinaria per lasciarsi trasportare nel mondo del tango in una veste artistica completamente nuova e unica nel suo genere.

Per maggiori dettagli leggete qui!

Concludo con affetto, augurandovi un felice e sereno Natale, vi aspetto nel 2024 . Buena Onda!

Barbara Savonuzzi

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IL NASO CURIOSO DEL GATTO

Il Rio De La Plata divide due nazioni e due città che sono state la culla del tango: Argentina e Buenos Aires, Uruguay e Montevideo.
Da Puerto Madero (Il porto del legname di B.A) a Puerto Montevideo, occorrono due ore e quindici minuti di traghetto per spostarsi e va detto che Montevideo è ad est di Buenos Aires, quindi ad oriente; ecco perché nel vals omonimo lui dice all’amata “o mia regina orientale”.
Nel tango si canta l’Uruguay e non si fa accenno ad una sottile rivalità che esiste sulla paternità del tango stesso; quindi volendo cogliere soltanto i frutti più succosi, non ci facciamo mancare due esempi di brani che cantano di, o sono nati in terra di Uruguay.
Cito il tango per eccellenza: “La Cumparsita”, brano che ha vagito a Montevideo, patria del suo autore “Gerardo Hernán Matos Rodríguez”.
Una Cumparsita di quasi sei minuti, ce la video-ascoltiamo dallo scatenato Juan D’Arienzo con la sua corposa orchestra; mentre Aníbal Troilo, Francisco Fiorentino e Alberto Marino, ci propongono il bel vals “Uruguaya” (Uruguaiana).

 

Uruguaya regina delle dee,
per la tua gentilezza e grazia gentile,
ti offro un palazzo di rose
con decori d’oro e avorio.
Perché non amare?
Se è il mio desiderio
di guardarmi nei tuoi occhi di fata
e ubriacarmi di gioia e piacere.
Un palazzo uruguaya ti accoglie
il sogno, la gioia, l’amore,
dove unire l’incanto che vorrei
con i tuoi baci di strano calore.
Perché non amare?
Se è il mio desiderio,
di guardarmi nei tuoi occhi di fata
e ubriacarmi di gioia e piacere.
Nell’anima ti porto con forza
mio tesoro, mio ardore, mio ideale
e sarai la mia donna del cuore
che amerò, o mia regina orientale!

 

Buon ascolto da Bruno Comastri (Tdj El Gatoloco).

 

Uruguaya – https://youtu.be/dJW7TVCxjMg
La Cumparsita – https://youtu.be/LHOgQQ_D3EY

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Un rogo abbiamo creato

Un rogo abbiamo creato

Foto di Grazia Maria Addante

se in questo giorno
e in questo giacque
la sacada al Rio de la Plata
In questo giorno
e in questo nacque
il tango
Cuore del mio cuore
ruffiano e italiano
sente anche la luna
le stelle incendia
e il sangue infiamma

Grazia Maria Addante

 

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Da Nord a Sud

Cari lettori,

vi accompagno nel panorama delle Milonghe di questa settimana, dove il tango si trasforma in qualcosa di più di un semplice passo. Ispirandosi alle parole del grande poeta Horacio Ferrer, la milonga diventa una comunità che danza al ritmo di connessioni profonde e significati sottili:

Mi libertad me insiste con lo que no me atrevo.
La mia libertà mi spinge verso ciò che non oso
Mi libertad me quiere con lo que llevo puesto.
La mia libertà mi ama così come sono
Mi libertad me absuelve si alguna vez la pierdo
La mia libertà mi perdona se qualche volta ‎la perdo
por cosas de la vida que a comprender no acierto.
per cose della vita che non arrivo a capire. (Libertango, Horacio Ferrer, Astor Piazzolla)

Martedì, 12 Dicembre, Firenze, presso il circolo del Teatro del Sale, debutta lo spettacolo Profuno di tango, un invito a coinvolgere tutti i nostri sensi per addentrarsi nel mondo del tango.

Uno show coinvolgente con musica dal vivo sul palco, la Tango Young Orchestra che si esibirà insieme ai suoi ballerini.

Fabrizio Mocata direttore artistico della Tango Young Orchestra , al pianoforte, Chiara Bizzarri al violino, Camilla Badessi al contrabbasso, Tommaso Tarsi alla chitarra, Ruben Marzá al sax e la superba voce narrante di Gabry Ceccherini. Ad accompagnare l’orchestra, tutta la magica sensualità dei ballerini Francesca Sutera & Giovanni Eredia, Allegra Salvini & Alessandro Bernardi, Eleonora Paparo & Lorenzo Ceccherelli, Federica Bartoli & Lorenzo Dini, Virginia Torrisi & Lorenzo Piscitelli. Il tutto, magistralmente diretto proprio dal maestro Giovanni Eredia.
Special guest Laura Lucioli.

La Tango Young orchestra , ha in programma nel mese di Dicembre eventi importanti e sta sempre di più emergendo nel pubblico tanguero per il suo talento e simpatia.

Ascoltate qui!

I Loro prossimi appuntamenti sono :

23 dicembre Firenze all’ Instabile Milonga

31 dicembre Malta per festeggiare l’anno nuovo, evento organizzato da Calipso Tango.

Venerdì, 15 dicembre, Milano Palatango, continuano i festeggiamenti dell’associazione La Mariposa per i suoi 20 anni, l’orchestra ospite è di quelle che fanno tremare .

La serata sarà allietata dalla straordinaria presenza dell‘Orquesta Hyperion Ensemble, un gruppo che, con la voce eccezionale di Martin Troncozo, incarna l’essenza del tango con un equilibrio impeccabile di professionalità e talento. Non c’è dubbio che questo ensemble sia diventato uno dei preferiti tra gli appassionati del tango. Per accompagnare un evento così eccezionale, il compito di musicalizzare la serata sarà affidato a Tdj Max Stasi. Il concerto inizierà alle 22:30.

Tutte le informazioni sulla nostra agenda Faitango leggete qui!

Sarà possibile ascoltare e ballare sulle note dell’ Hyperion Ensemble ancora Sabato 16 Dicembre a Piepasso, Alessandria presso il castello di Lajone, per la prima edizione del International Tango Days, organizzata da projectango, non perdetevi questa occasione per conoscere da vicino anche la nuova compagnia di ballo Tango Pulse. Tutti i dettagli sulla nostra agenda, Leggete qui !

Sabato 16 dicembre Napoli, a Porto Petraio, un luogo magico per la bellezza dove arte, musica, poesia e danza condividono sinergie per dare spazio alla cultura. Il progetto artistico nasce dai quattro realtà napoletane :L’intrecciata, Sulle rive del Tango, Agualoca Records, Azzurro Solfato,che si riuniscono nell’Associazione Culturale L’intrecciata.

E’ in questo contesto che la Milonga irriverente, ospita Mario Musetta & Muma Ensemble in concerto . L’ultimo disco prodotto Shock in my Tango. Muma ensemble composto, oltre che da Mario Musetta alle chitarre, da tre musicisti rappresentativi dell’attuale scena napoletana: Marco Di Palo al violoncello, Giulio Fazio alla fisarmonica e Francesco Manna alle percussioni.

Il titolo del disco è un riferimento ad un noto brano di Franco Battiato Scock in my Town, il termine ‘shock’, molto caro al cantautore siciliano, in questo caso sta ad esortare l’apporto di nuova consapevolezza o nuova energia necessaria per aiutare la musica ad andare in direzioni autentiche, profonde, non banali.

Per dettagli leggete qui!

Sabato 16 dicembre Roma, via Cupa 5 ComErtango&Raccontango con l’orchestra Flirtango, porteranno in scena, un affascinante spettacolo dedicato a Tre grandi artiste femminili del tango: Ada Falcon, Azucena Maizani, Tita Merello. La colonna sonora sarà eseguita dal vivo.

La piece teatrale è una rielaborazione del programma radiofonico di WebFaitango, “Una Tanda Mas“, curato da Mimma Mercurio con il contributo del laboratorio Raccontango.

La collaudata formula di Comertango, propone cena – spettacolo alla maniera di Buenos Aires,

con l’esibizione dell’orchestra di Flirtango composta da musicisti:

Alessia Rorato al pianoforte,

Mariano Navone al bandoneón

Natalia Meyer voce, chitarra, percussioni

Carla Mulas González al violino.  Presente la nostra corrispondente Tiziana Michellotto incaricata di raccogliere voci ed impressioni dal pubblico e dagli artisti. Prossimamente in radio sarà possibile riascoltare il testo teatrale.

Il programma radiofonico del laboratorio raccontango va in onda ogni due settimana nei seguenti giorni: Martedi alle 10, Giovedi alle 13, Sabato alle 19 e Domenca alle 20. Leggete qui!

Domenica, 17 dicembre Voghera, Pavia, presso Lo Stanzone Tango Wine, si apre il sipario per una straordinaria serata di tango, concepita appositamente per deliziare i nostri affezionatissimi tangueri in occasione delle festività natalizie. Il dress code prescelto è il rosso, simbolo di passione e amore.

Due maestri d’eccezione si sono uniti per offrirci momenti indimenticabili di puro tango. Il maestro Victor Hugo Del Grande,poliedrico artista insegnate di tango argentino, nonché autore di articoli per la nostra rivista “Tango y Gotan (leggete qui!), si esibirà in veste di musicista e grande voce sarà accompagnato dalle note struggente della chitarra del maestro Adrian Fioramonti.

L’incontro tra questi due grandi artisti ci condurrà in un suggestivo “ritorno alle origini”, un viaggio verso la loro Rosario, fonte d’ispirazione della serata. L’evento prenderà il via alle 19.30 con uno speciale “aperitivo dello Stanzone“, ideato dallo staff  Mocambo in omaggio agli ospiti argentini, e sarà accompagnato dai pregiati vini Monsupello, autentico fiore all’occhiello del territorio.
La magia della serata si intensificherà con l’inizio dell’ “intro musicale a la milonga para dos” alle 20.30, per poi inaugurare la pista alle 21 con una selezione musicale curata da El Yacarè Tdj. Una serata di emozioni autentiche e di danze avvolgenti vi attende, in un’atmosfera unica che celebra la passione e l’eleganza del tango argentino. Dalla pagina della webradio di Faitango, avrete l’opportunità di vivere brevi attimi del concerto attraverso la trasmissione in diretta. Inoltre saranno catturate voci ed emozioni degli amici tangueri presenti alla serata.

Grazie per la lettura, questo rapido sguardo offre solo un’anteprima della vasta e vibrante gamma di offerte nel mondo del tango. Continuate a esplorare con noi e rimanete connessi con Faitango.

Vi aspetto alla prossima uscita e come sempre “Buena Onda” a tutti.

Barbara Savonuzzi

 

 

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DA NORD A SUD

Cari lettori,

in questi giorni, molti di noi si saranno già impegnati a creare un’atmosfera natalizia in casa, a dedicarsi ai regali natalizi e ad organizzare inviti con amici e parenti. Il lungo Ponte dell’Immacolata diventa un opportunità, per staccare la spina. Non è un caso se questa settimana il mondo del tango offre in Italia diverse opportunità di Festival.

Vediamo insieme alcuni di questi, senza dimenticarci però del lavoro costante che organizzatori e associazioni si impegnano tutto l’anno ad offrire con passione e dedizione La Milonga a noi tangueri. L’agenda di Faitango sostiene e promuove il Tango! Leggete qui!

FIUGGI – TANGO&SPA

Giovedì 7 dicembre, Fiuggi, prende il via la VII edizione Tango & Spa, organizzata dal associazione Intango Asd. L’evento si svolge all’interno del Hotel Fiuggi terme Resort & Spa immerso in due ettari di parco rappresenta la giusta combinazione tra natura, divertimento e benessere.

Il programma si sviluppa in 4 giorni dal 7 al 10 Dicembre. Ogni giornata è stata attentamente pianificata, dalla selezione dei maestri ai dettagli per accogliere gli ospiti fin dall’inizio e farli sentire coccolati. Ad esempio, alle 15 del primo giorno, c’è il Café De Bienvenida con i deliziosi dolcetti argentini di Angeles Arroyo offrendo nel contempo un livello di studio molto serio. Le serata sono combinate per dare l’opportunità di scegliere, se aderire al pacchetto completo o partecipare da esterni, solo ad alcuni eventi tra studio, milonga e cena.

Angels Arroyos propone uno stage di due ore sulla mobilità articolare & elasticità muscolare ,il venerdì mattina e il sabato pomeriggio, un lavoro preparatorio atletico per poter aiutarci a ballare con consapevolezza della forma fisica in pista.

Il maestro Diego Escobar, rinomato professionista, terrà tre corsi con Angeles Arroyo e si potrà assistere allo spettacolo offerto dai maestri durante la serata di gala del sabato 9 dicembre, con la musica dal vivo dell’Orchestra FlirtTango.

Pablo Garcia, allievo di Osvaldo Zotto ha raccolto la grande eredità per continuare lo studio del tango e trasmettere le conoscenze alle nuove generazioni. Ha fondato a Roma la Tango Academy per maggiori informazioni leggete qui !

I maestri Pablo Garcia e Roberta Beccarini, terranno tre corsi tra venerdì e sabato pomeriggio si potranno ammirare nello spettacolo offerto venerdì 8 dicembre.  L’ ultima coppia di maestri, Silvia Carlino e Sergio Cortazzo, è indissolubilmente legata al “C’è tango al Majestic”, studiare con loro rappresenta un opportunità di approfondimento. Sabato terranno due ore di studio, un ora di Milonga con traspiè e una di tango . Sarà possibile ammirarli nello show che terranno durante la Milonga di domenica 10 dicembre.

Quattro serate con quattro Tdj di eccezione che si alterneranno: giovedì 7 Enrico Olivetti, venerdì 8 Oxana Matskevich, sabato 9 dicembre, Fortuna del Prete e domenica 10 Francesco Menchini

Per visualizzare nel dettaglio il ricco programma leggete qui!

L’orchestra Flirt Tango è composta da giovani musicisti che suonano da diversi anni e si esibiscono in tutta Italia e all’ estero, la loro presenza sulla pista da ballo darà ulteriore carica ad una serata già ricca di emozioni. Per scoprire chi sono leggete qui!

SCANDICCI – XVI GRANDE ENCUENTRO MILONGA

Giovedì 7 dicembre, l’Auditorium di Scandicci, in Piazzale della Resistenza, con i suoi 800mq in parquet ospiterà il XVI Grande Encuentro Milonga, evento organizzato da LiberandoTango.

Firenze, la città dell’arte diventa anche luogo ideale di incontro di tutte le anime Tanguere.

Grandi Maestri del tango del calibro di Mariano Chicho Frumboli e Juana Sepulveda, terranno un seminario a ciclo unico, mentre Marco Palladino e Lara Carminati, Lautaro Cancela e Carolina Gomez e Giorgio jr Giorgi e Daniela Conte si alterneranno in corsi distribuiti sui 4 giorni .

Quattro Milonghe per quattro serate uniche:

*Giovedi 7 Grande Milonga Inaugurale, con la partecipazione straordinaria del maestro Fabrizio Mocata al piano che saprà creare un atmosfera avvolgente con i tanghi più riconosciuti. Si esibiscono i maestri Girogio jr Giorgi e Daniela Conte, mentre la serata prende vita sotto la magica musica proposta dal Tdj A. Francini.

*Venerdi 8, l’atmosfera si intensifica con la Grande Milonga che vede protagonista l’Orchestra Hyperio.La capacità dell’orchestra di infondere energia contagiosa nella pista da ballo è un elemento distintivo. Ogni nota, ogni ritmo è studiato per sincronizzarsi perfettamente con i movimenti dei ballerini, creando una “buena onda” che si diffonde tra il pubblico. La notte si concluderà con lo spettacolo dei maestri Marco Palladino e Lara Carminati, regalandoci una performance memorabile.

*Sabato 9, La serata clou, culminerà con la Milonga di Gala, impreziosita dallo spettacolo magico dei celebri maestri Chicho Frumboli e Juana Sepulveda, pura energia, sarà uno show indimenticabile. La serata è musicalizzata dal talentuoso Tdj Punto y Branca.

*Domenica 10, ultima Milonga di chiusura, per lasciarsi con la voglia di rincontrarsi, show dei maestri Lautaro Cancela e Carolina Gomez, musicalizza Tdj F.Frappi.

Tutti i dettagli sulla nostra agenda leggete qui!

 

SESTRI PONENETE – FESTIVAL BRAVO

Giovedi 7 dicembre, Sestri Ponente, Genova, torna il Festival Bravo dal 7 al 10 Dicembre, organizzato da TiTango, presso la nuova location Tower Hotel Airport Hotel & Conference Center La struttura dispone una pista da ballo di 400 mq. Quattro super coppie di ballerini di fama internazionale, tra cui Ariadna Naveira, Fernando Sanchez, Agustina Piaggio, Carlos Espinoza, Marcela Guevara, Stefano Giudice, Paola Pinessi e Alberto Bersini, condivideranno la loro maestria attraverso coinvolgenti lezioni. Perfezionate le vostre abilità e scoprite i segreti del tango. La presenza dell’Ensemble Hyperion, il sabato 9 dicembre, garantisce la magia del Tango. Per informazioni orari e adesione leggete sulla nostra agenda

 

LONGARE – PRIMO FESTIVAL REVOLVER

Venerdì 8 dicembre, Longare, Vicenza, presso la sala teatro completamente rinnovato e ristrutturato del complesso architettonico di Santa Maria Maddalena, prende il via il Primo Festival Revolver con Noelia Hurtado y Facundo De La Cruz organizzato da Adam Levis Academy.

L’entusiasmo di questo giovane Festival sia da auspicio per una grande ripresa del tango in tutta Italia, con l’obiettivo di studiare, migliorare il nostro tango, e impegnarsi nella diffusione di qualità e bellezza.

Vediamo nel dettaglio cosa propongono in questi tre giorni da Leoni dall 8 al 10 Dicembre!

Noelia Hurtado y Facundo De La Cruz tengono lezioni private e corsi collettivi a partire da venerdì mattina come indicato nel programma pubblicato nell’ agenda di Faitango, leggete qui!

Sono una formidabile coppia, ballerini di fama internazionale e come la stessa Noelia ha espresso nel suo sito “no se trata de entender, se trata de sentir” (non si tratta di capire, si tratta di sentire)

La milonga di venerdì sera è musicalizza Tdj argentino Leon Bernal.

Sabato 9 si terrà una “Milonga di gran Galà” con l’esibizione di Noelia Hurtado y Facundo De La Cruz attraverso la quale il loro tango tessono una danza che parla di passioni e connessioni profonde. La serata verrà musicalizzata dal Tdj Gabrile Tej.

Domenica 10 Dicembre la Milonga di chiusura con i saluti si sposterà nella mitica sede della Milonga del Barrio, in via G. Vaccari, 8 a Vicenza.  Leggete qui!

ORVIETO – UMBRIA TANGO FESTIVAL

Venerdì 8 dicembre,l’associazione Officine Creative Orvietane asd ha organizzato il Festival presso il ristorante La Domus, che offre un’ ambientazione unica all’interno di una vecchia chiesa sconsacrata di Orvieto. Numerosi gli ospiti presenti in questi due giorni, durante i quali verrà presentato in anteprima l’Umbria Tango Festival 24 Winter Edition, che si terrà a Spoleto, e l’edizione estiva del 2024 a Castiglione del Lago.

Venerdì 8 dicembre sarà possibile partecipare a lezioni con Gioia Abballe e Simone Facchini. La Milonga inizia alle 21:30 con la musicalizzazione di Michele Racanella e Fabrizio Frappi con l’esibizione dei maestri Laia Barrera e Julian Vilardo.

Sabato 9 dicembre si potrà studiare con Laia Barreara & Julian Vilardo. La Milonga del sabato sarà musicalizzata da Michele Racanella e Claudio Animali, con un eccezionale show dei maestri Gioia Abballe e Simone FacchiniLeggete qui!

MODENA – CIRCOLO MALA YUNTA

Sabato 9 Dicembre, a Modena, il Circolo Mala Yunta, festeggia con entusiasmo il suo 15°compleanno! Fondato nel 2008 da appassionati del tango argentino, il circolo è nato con l’obiettivo di creare una Milonga dove gli amanti del tango potessero ritrovarsi ogni sabato. Da allora, il circolo ha percorso una lunga strada, diventando il punto di riferimento per gli appassionati del tango a Modena e anche oltre, consolidando il suo successo e guadagnando riconoscimento a livello nazionale. I festeggiamenti saranno degni di nota, con una grande torta ed un ricco buffet a disposizione. La selezione musicale sarà curata con maestria da Tdj Luisi Felisatti, mentre la nuovissima sala, dotata di una pista in parquet, si preannuncia come luogo perfetto per ballare e festeggiare. Leggete qui! Un evento imperdibile per tutti coloro che hanno condiviso con “Mala” questa straordinaria avventura nel mondo del Tango!

Faitango si unisce alla comunità modenese per esprimere gli auguri. A questo punto, non mi resta che aggiungere “buena onda” a tutti!

Barbara Savonuzzi

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Da Nord a Sud

Buongiorno cari lettori,

un freddo più o meno intenso in quasi tutta l’Italia, mentre le nostre belle città si addobbano in vista del Natale creando un atmosfera di attesa.

Anche il tango lontano da essere un semplice spettatore, si anima di un allegra spontaneità, nata dalla voglia di ritrovare amici e conoscenti per condividere un saluto, un augurio prenatalizio.

Giovedì, 30 novembre, Padova presso il Chiosco in via Ludovico Ariosto,10, un locale storico che ben si addice  per ospitare un occasione così speciale, promossa con passione da Elena Rocco e arrichita dalla partecipazione di numerosi amici legati al ricordo di Paolo Gava.

La serata è occasione per presentare il libro “Le Tande Magiche” di Paolo Gava, un’opera intrisa di passione e dedizione al tango argentino. Valentina Berengo guiderà il pubblico attraverso le pagine, interagendo con Marina Giacometti e coinvolgendo gli amici tangueri che vorranno condividere le loro esperienze. L’evento prenderà il via alle 21:15 e si snoderà tra momenti di presentazione del libro e intervalli musicali. Daniele Vianello al Contrabasso regalerà note avvolgenti, creando l’atmosfera perfetta per immergersi completamente nell’universo delle “Tande Magiche”.

A seguire, la serata si aprirà a una Milonga, con la consolle affidata a un Tdj d’eccezione, Antonella Bardelle. Il ritmo coinvolgente e avvolgente del tango accompagnerà i partecipanti fino a mezzanotte e mezza, tutti i dettagli sullanostra agenda,  leggete qui !

Ne avevamo parlato anche in questo articolo.

Sabato, 2 dicembre, Verona presso Fuori Binario, via Marchi 12, propone un concerto che è un incontro tra due musicisti Leonardo Sapere al violoncello e Giannantonio Muto al pianoforte.

La proposta musicale abbraccia un repertorio vario che include composizioni di autori illustri: George Gershwin, Duke Ellington, Astor Piazzolla, Jerzi Petersburky, Ludovico Einaudi, Riccardo Scivales e Giannantonio Mutto.

La diversità di stili e sonorità trova un elemento conduttore, ispirando così il nome stesso del concerto: “A Duke Ellington piaceva il tango“. Questo titolo, intrigante e suggestivo, invita gli spettatori a riflettere e scoprire autonomamente la connessione tra le varie sfumature musicali proposte .

I biglietti si possono comprare in loco, o prenotanto attraverso la seguente mail :

fuoribinario.21@gmail.com

Costo del biglietto euro 10, inizio spettacolo ore 19:30.

Domenica, 3 Dicembre, Brescia, presso l’Hotel Vittoria, torna alla Milonga Newqueen en Rosas il grande maestro, coreografo e ballerino Roberto Herrera, accompagnato da Ani Andreani.
Roberto Herrera, nasce come ballerino di danze folkloristiche argentine all’età di 8 anni. Dal 1986 al 1990 è primo ballerino del Ballet Popular Argentino, diretto da Santiago Ayala El Chùcaro e in Norma Viola. Fu in quegli anni, come si apprende da una recente intervista rilasciata al giornalista Julio Cerrizuela del giornale El tribuno, che il Maestro Roberto Herrera decise di dedicarsi al tango su consiglio dello stesso El Chùcaro, il quale gli disse : “Guarda Roberto, devi pensare che non sei un gaucho, sei un ballerino di folklore argentino che ha dentro di sé il folklore cittadino e il country. Quindi impara bene il tango

Roberto Herrera, proprio per questa doppia anima folklore e tango, è un ballerino e coreografo unico nel suo genere. Non perdete l’occasione di studiare direttamente  con il maestro nel pre- stage alle ore 17.45 della durata di un ora. Lo stage di Tango dal titolo “ Tips milonguere e soluzioni creative per meglio danzare il Tango in pista”promette un esperineza informativa importante.

Si potrà ammirare lo spettecolo che il maestro, con la talentuosa Ani Andreani, regalerà al pubblico presente durante la Milonga.

In una serata così elegante ed importante, la figura del muiscalizzatore svolge un ruolo di spicco, Andrea Prezioso, curerà attentamente la seleziona musicale per la Milonga aggiungerà un tocco di qualità a questo straordinario evento.  Le sorprese non sono finte; l’associazione Regina Academia di Tango, di Roberta Acerboni offre la possibilità di continuare a studiare con il Maestro Roberto Herrera ancora a Gussago, il domenica 28 Gennaio 2024, nel primo pomeriggio.

14.30 “ Tango:: interpretazione musicale con applicazione a figure creative”
15.45 “ TANGO: fusione tango Classico e Nuevo per la pista” Alle ore 17:00 è programmata una pausa aperitivo, una “Charla”, un dialogo vivace dove, storia, curiosità ed esperienze di vita verranno condivise con le persone presenti.
Dettagli sui costi e le modalità di prenotazione potete leggere qui!

Domenica 3 dicembre, Pistoia si prepara a scatenare il suo lato più tanguero con la Milonga della Capannina, organizzata con il tocco dell’associazione Ultima Tanda asd. A far ballare e sognare gli appassionati di tango ci penserà l’orchestra di punta del momento: Tango Spleen.

Tango Spleen ha un attivo di 800 concerti in ben 25 paesi , collabora con il noto coreografo Luciano Padovani, con il soprano Ivanna Speranza (Milano 2022), con il ballerino e coreografo Miguel Angel Zotto e il cantautore italiano Franz Campi (album 2021) e la cantante Elisa Ridolfi in Tango-Fado (Sicilia 2018). Questa è solo una parte del lavoro per darvi un idea delle competenze e talenti messi in gioco, ma non è solo una questione di numeri, è la loro capacità di mescolare il tango con le voci e i talenti più vari che li rende unici.

La serata inizierà a riscaldarsi dalle 19:00 con la Milonga musicalizzata dal Tdj Alessandro Francini, per poi esplodere in un vortice di passione tanguera con l’inizio della musica dal vivo  previsto per le 21:00. Tango Spleen è sinonimo di energia, talento e, soprattutto, di divertimento puro.

Non perderti questa occasione per lasciarti coinvolgere dal ritmo avvolgente del tango e dall’atmosfera unica della Capannina. Leggete qui !

Per questa settimana è tutto, vi aspetto alla prossima per una panorama sui festival dell’immacolata.

Buena onda!

Barbara Savonuzzi

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Il Naso curiodo del gatto

Il mattatore “Daniel Melingo” ci narra mestamente la sua “Montmartre de Hoy” (Montmartre di oggi), nel triste ricordo di un quartiere e di una Parigi che vibravano del tango di grandi interpreti; di corpi che più non esistono e di un presente di nebbia che tutto avvolge e oblia: tradizione spazzate via da una seconda guerra mondiale che ha segnato una netta cesura tra la gaudente bohème e la frenesia di vivere.
Il testo è tratto da un brano contenuto nel volume ” Historia del Tango en París” di uno dei più grandi autori del tango, Enrique Domingo Cadícamo, il quale negli anni ’50 scrive: <il tango era scomparso dalla vita notturna. Questo mi ha immerso in una fitta nebbia di tristezza.
Non so se fossi io oppure il panorama desolato dove mancavano i miei amici dell’anno ’30…
Quei cabaret di Montmartre di quegli anni non esistevano più, come nella nottambula Rue Fontaine, le melodie nei locali “Garrón” o “Palermo”.
Una nostalgia per l’età d’oro di Gardel, Pizzarro, Bianco y Bachicha, mi ha rattristato profondamente.
I musicisti vestiti con costumi da gaucho non attraversarono più Place Pigalle.>

 

“Montmartre de Hoy”

 

Solo nella notte, attraversando vado
per una strada della vecchia Parigi.
Porteño e vagabondo, tanguero sono
e son lontano dal mio paese.
Traverso sognante piazza Pigalle
e sento subito la sensazione
di star udendo, sentimentale,
la voce nasale di un bandoneon.
Echi di tanghi in rue Fontaine,
fantasmi di Arolas presso un bistrot
e al Florida canta Gardel,
Pizarro spopola a El Garrón.
Quel Montmartre non esiste più,
quartiere di tanghi e rendez-vous.
La nebbia avanza dal boulevard
sopra i miei sogni di gioventù.

 

Buon ascolto da Bruno Comastri (Tdj El Gatoloco).

 

Una simpatica coreografia – https://youtu.be/QiWn4MWc_E4
In vivo – https://youtu.be/cdnevTWJo4c
Disco – https://youtu.be/cYT7D5aIKuI

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